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sabato 28 luglio 2018

Pomodori ripieni con casu axedu

Questa è una ricetta di mia madre che non potevo non replicare.
Si prepara, visti gli ingredienti, solo d'estate.
Una meraviglia di piatto, con ingredienti di stagione, compreso su casu axedu, che adoro, e che si trova solo in estate.

Ingredienti per 5 persone:
10 pomodori tondi molto sodi
350 gr. casu axedu
1 cipolla bianca grande
2 pomodori perini maturi
80 gr. pane grattugiato
Olio evo
Basilico
1 uovo

Preparazione:
Svuotare i pomodori tondi, salarli e capovolgerli e mettere da parte la polpa.
Sbollentare i perini, spellarli e tagliarli a cubetti.
Tritare finemente la cipolla e farla appassire, a fiamma bassa, in un filo d’olio. Quando sarà morbida, unire i perini e la polpa di pomodoro messa da parte.
Far insaporire a fiamma vivace per 10 minuti circa. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare.
Versare il tutto in una ciotola e unire pane grattugiato, il casu axedu, abbondante basilico tritato, sale e l’uovo.
Mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Col composto riempire i pomodori svuotati e adagiarli in una teglia da forno.

Irrorarli d’olio e infornare per 35 minuti a 180°.

Altre ricette:
Crema di piselli alla menta con casu axedu

giovedì 26 aprile 2018

Musciame di tonno con pomodorini e pinoli tostati



Una cara amica sulcitana che conosce benissimo i miei gusti culinari in occasione di un pranzo (non ci smentiamo mai: stiamo sempre mangiando) mi ha regalato il musciame di tonno di Carloforte. Inutile dire come io l'abbia apprezzato tantissimo. Adoro il profumo, il sapore, il colore: tutto, insomma. 
Ho realizzato (o meglio sarebbe dire "composto" vista la facilità del piatto) un antipasto ottimo, abbinando il musciame con i pomodori e i pinoli tostati e, sul tutto, un generoso filo d'olio di ottima qualità di Villacidro.

Ingredienti per 4 persone:
300 gr. musciame di tonno
Un limone
60 ml olio evo
6 pomodorini
40 gr. pinoli
Sale


Preparazione
Tagliare a fette sottili il musciame e disporlo su un piatto di portata.
Tagliare in quattro i pomodorini, salarli e adagiarli sul musciame.
In una padella antiaderente far tostare i pinoli, senza aggiungere grassi e porli sopra il musciame.
Irrorare il tutto con un’emulsione fatta con l’olio e il limone e servire.

Altre ricette:
Pennette alla carlofortina

venerdì 13 aprile 2018

Frittelle di asparagi selvatici



Mio padre mi ha portato un grosso mazzo di asparagi selvatici che lui stesso a provveduto a cogliere. Io li adoro, ma forse l’ho già detto. Ho preparato delle frittelline sfiziosissime, seguendo una ricetta classica della nostra terra.
E le ho servite come aperitivo. Un successone, chiaro.

Ingredienti per circa 15 frittelle:
250 gr. asparagi selvatici
2 uova
100 gr. farina
80 gr. pecorino grattugiato sardo
Sale
Pepe
Olio di semi di arachide per friggere

Preparazione:
Lavare gli asparagi e farli sbollentare per circa tre minuti in acqua bollente.
Scolarli e asciugarli con la carta assorbente. Tritarli grossolanamente con il coltello.
In una ciotola sbattere, con la forchetta, le uova, unire la farina, il pecorino e il pepe, quindi aggiungere gli asparagi, amalgamare il tutto.  
Prendere un po’ per volta il composto con un cucchiaio e tuffarlo nell’olio bollente.


mercoledì 11 aprile 2018

Pani indorau


Questo è un piatto di riciclo che mi preparava mia madre quando ero piccola. Va da sé che io lo ripropongo a mia figlia. Nasce per l’esigenza di evitare di buttare il pane raffermo. Tra l’altro ho scoperto che in alcuni paesi della Sardegna si trasforma in un piatto dolce con l’aggiunta, dopo la frittura, dello zucchero. In casa mia, invece, si faceva solo la versione salata. Alcuni aggiungono anche il latte alle uova.
Tra l’altro ha un nome bellissimo, evocativo: pani indorau, ossia pane dorato perché è quello il suo colore.

Ingredienti per 4 persone :
10 fette di pane raffermo tipo civraxiu
3 uova
Sale
Olio di arachidi

Preparazione:
In un piatto fondo sbattere le uova con la forchetta, quindi passarvi il pane, lasciandolo ben ammorbidire.
Far scaldare l’olio di arachidi e immergervi le fette di pane.
Far dorare su entrambi i lati le fette di pane.
Scolarle sulla carta assorbente e servirle dopo averlo leggermente salato in superficie (in realtà è buonissimo anche se non si aggiunge il sale)


Altre ricette:
Cestini di pane di segale con crema di castagne, pancetta e timo
Frittata di pane integrale
Frittelle di mele e pane di segale
Pane di semola con lievito madre
Vellutata di pane ai cereali con zucchine croccanti e noci

sabato 3 marzo 2018

Pasta con i ricci


Tipica ricetta sarda, pochi ingredienti e semplice se si ricordano due regole fondamentali: i ricci non vanno cotti e la pasta va mantecata con l'acqua di cottura per ottenere un effetto cremoso.

Ingredienti per 4 persone
350 gr spaghetti
150 gr. polpa fresca di ricci di mare 
Olio evo
Due spicchi aglio
Prezzemolo fresco
Un peperoncino

Preparazione:
In una padella far insaporire  nell’olio due spicchi d’aglio e il peperoncino, a fiamma bassa.
Spegnere il fuoco, togliere l'aglio, unire i ricci e scolare la pasta.
Farla saltare unendo l’acqua di cottura fino a ottenere la giusta cremosità.
Spolverare con prezzemolo tritato fresco e servire.

Vedi anche:
Bavette con le sarde
Fregola sarda con arselle
Pasta carciofi e bottarga
Risotto con gamberi e zucchine
Tagliatelle con salmone affumicato e asparagi

giovedì 22 febbraio 2018

Tortini di sapa


La sapa è un ingredienti che, in modo particolare, mi ricorda l'infanzia come già detto quando mi sentii molto Proust.
Nella mia zona, la sapa è un ingrediente utilizzato spesso per la preparazione di dolci tipici, in particolare su pani e saba che, appunto, è un pane, fatto con il lievito madre, ricco di frutta secca e che richiede una preparazione lunga.
Questi tortini pur avendo molti degli ingredienti de su pani 'e saba, se ne differenziano sia per la presenza dello zucchero, sia per la consistenza che è morbida, oltre che, naturalmente, per i tempi rapidi di preparazione.
Io ho apportato delle varianti alla ricetta che mi è stata data, non ho messo il cioccolato fondente, né le arance candite, né la saporita usando come spezia solo la cannella. 

Ingredienti per circa 12 tortini:
500 ml. sapa
250 gr. zucchero
2 uova
500 gr. farina
Una bustina lievito
Una bacca vaniglia
Cannella q.b.
200 gr. uvetta
Una tazzina di grappa
2 arance
Un caffè ristretto
120 ml. di latte
25 gr. cacao amaro
200 gr. noci
200 gr. nocciole
200 gr. mandorle
Un pizzico di sale

Preparazione:
Frullare le uova con lo zucchero, unire la scorza dell’arancia grattugiata, la farina e gradualmente, il latte, la sapa, i semini della vaniglia e un pizzico di sale.
Unire le noci, le nocciole, le mandorle, il cacao, il caffè, la cannella e l’uvetta fatta ammollare in precedenza, sempre mescolando con una spatola per amalgamare bene gli ingredienti.
Infine la grappa e il lievito, mescolare.
Versare il composto negli stampini e far cuocere a 180° per circa 25/30 minuti.
Far raffreddare e decorare a piacere.


martedì 20 febbraio 2018

Ricette con carciofi

Con i carciofi si possono fare degli ottimi piatti in quanto si prestano a vari abbinamenti. 
Infatti, stanno bene sia con la carne sia con il pesce, perfetto anche l'abbinamento con le patate, ma anche crudi conditi con un filo d'olio e una spolverata di pepe nero. 
Per non parlare poi dell'unione, molto diffusa qui in Sardegna, tra carciofi e bottarga che, per me, è qualcosa di divino.
Nelle mie ricette io uso i carciofi della mia terra, quelli spinosi. 
Ho qui raccolto qualche ricetta nelle quali, appunto, i protagonisti sono i carciofi. 

Ode al carciofo dal cuore tenero, per dirla con Neruda. 

FRITTELLE DI CARCIOFI

Preparate con un una ricca pastella di uovo, latte e farina, le frittelle di carciofi, croccanti e profumate, sono un antipasto perfetto.
Qui la ricetta: Frittelle di carciofi

SPAGHETTI CON CARCIOFI E SEPPIE

Un matrimonio perfetto (poi che non esistono i matrimoni perfetti) è quello tra le seppie e i carciofi. Delizia.




 PASTA CON CARCIOFI E BOTTARGA

Un primo facilissimo da fare che unisce due sapori meravigliosi: I carciofi e la bottarga. C'è molta Sardegna in questo piatto. Questo matrimonio s'a da fare.



VELLUTATA DI CARCIOFI
Non poteva mancare la vellutata di carciofi, ottima nella stagione invernale.
Qui la ricetta:Vellutata di carciofi







CARCIOFI ALLA ROMANA
Un contorno semplicissimo e molto saporito.
Aglio, prezzemolo e menta questi gli ingredienti.
Qui la ricetta: Carciofi alla romana









SCALOPPINE CON CARCIOFI

Ottimo anche l'abbinamento con il tacchino,un secondo semplice e buonissimo. 
Qui la ricetta: Scaloppine con carciofi










AGNELLO CON CARCIOFI 
Un piatto tipicamente sardo e, come tutta la nostra cucina, molto semplice e con pochi ingredienti. Per la buona riuscita bastano solo un'ottima carne e dei carciofi freschi: io non ho mai il problema di non trovarli entrambi. Per il resto, cottura lenta e attesa, ma ne vale la pena
Qui la ricetta:Agnello con carciofi




TORTA SALATA CON CARCIOFI

Carciofi arricchiti di formaggio e racchiusi in una sfoglia di brisée all'olio: per un piatto semplice da fare e che accontenta un po' tutti.
Qui la ricetta: Torta salata con carciofi



lunedì 26 settembre 2016

Pecora a succhittu

La pecora a succhittu è un tipico piatto sardo.
Pochi ingredienti e cottura lunga e lenta che rende la carne tenerissima.

Ingredienti:
1 kg di pecora a pezzi (solo polpa)
2 cipolle grandi
4 pomodori secchi (pilarda)
Una foglia di alloro
Olio evo
Sale

Preparazione:
Far rosolare bene la carne con un filo d'olio quindi aggiungere le cipolle tagliate a velo, I pomodori secchi spezzettati e l'alloro. Coprire e far cuocere a fiamma bassissima per tre ore. 
Regolare di sale (potrebbe non essere necessario aggiungerne visto che i pomodori secchi son salati) lasciar riposare qualche minuto e servire.
Altre ricette
Bocconcini di pecora con olive


venerdì 12 giugno 2015

Crema di piselli alla menta con casu axedu

Su casu axedu (lett. formaggio acido) è un formaggio sardo freschissimo, a pasta molle, non salato e dal sapore acidulo. Si produce con latte ovino o caprino. Viene preparato aggiungendo al latte (che deve avere una temperatura intorno ai 36°) il caglio e il siero della cagliata precedente. Dopo la coagulazione, si taglia a fette e lo si lascia riposare sino al giorno successivo nel quale sarà pronto per essere consumato. Ottimo con il pane, ma si presta ad essere utilizzato come ripieno per i ravioli o nella zuppa di fregula e patate. Inoltre, con un filo di miele è perfetto come dessert. Io ho voluto provarne l'abbinamento con i piselli profumati alla menta: fresco ed estivo.

Ingredienti per 4 persone:
400 gr. piselli freschi (il peso si riferisce ai piselli già privati del baccello)
1 cipollotto fresco
un mazzetto di menta
Olio extravergine di oliva
Sale
300 gr. casu axedu
200 ml. brodo vegetale
Preparazione:
Far appassire il cipollotto in un filo d'olio, quando sarà morbido unire i piselli e farli insaporire per 5 minuti.
Ricoprirli di brodo e unire il rametto di menta. Coprire e far cuocere per 10-15 minuti (dipende da quanto son teneri i piselli).
Salare. Spegnere il fuoco e passare al mixer.
Servirli con su casu axedu tagliato a cubetti adagiato al centro del piatto.

Vedi anche:
Crema di favette con cialde di parmigiano

sabato 10 gennaio 2015

Agnello con i carciofi

Questa è una ricetta tipica che si caratterizza per i pochi ingredienti e per la cottura lenta che, appunto, permette alla carne di cuocere con i suoi stessi succhi senza l'aggiunta di brodo. Gustoso, semplice e che, a casa mia, non può mai mancare al cenone di Natale.
Ingredienti per 5/6 persone:
Un Kg.  agnello a pezzi
3 spicchi d'aglio
8 carciofi spinosiPrezzemolo tritato fresco
Olio evo
Sale
Pepe
1 limone
Preparazione
Per prima cosa pulire i carciofi eliminando le foglie esterne e la barbina interna, tagliarli in quattro e metterli in una ciotola con acqua acidulata con il limone.
In una padella versare un filo d'olio evo e adagiarvi i pezzi di agnello con tre spicchi d'aglio di cui uno tritato. Far rosolare bene. Togliere l'aglio e mettere il coperchio e far cuocere a fiamma bassissima per circa 35-40 minuti.
Se la carne dovesse asciugarsi aggiungere un mestolo di brodo (solo se necessario).
Aggiungere i carciofi sciaquati dall'acqua acidulata, salare e pepare. Rimettere il coperchio e far cuocere per circa 15 minuti ( o di più qualora si preferiscano i carciofi più morbidi).
Aggiustare di sale e spolverare con prezzemolo tritato fresco.
Servire.

Altre ricette:
Vellutata di carciofi




martedì 9 settembre 2014

Sfogliata di pane carasau e melanzane con olio al basilico

La bellezza di un piatto non risiede solo nel sapore, ma anche nei colori.

Ingredienti per 8 porzioni
4 fogli di pane carasau (o pane pistoccu)
3 melanzane
2 pomodori rossi
40 ml olio extravergine di oliva
20 gr basilico
150 g mozzarella di bufala

Preparazione
Tagliare a fette non troppo spesse le melanzane e grigliarle nella piastra. Salarle.
Tagliare a fette sottili i pomodori e a fette la mozzarella di bufala e lasciarla asciugare in un canovaccio.
Intanto passare al mixer l'olio con un pizzico di sale e il basilico e far tostare, per pochi minuti, il pane carasau al forno.
Tagliare il pane, adagiarlo su un piatto da portata formando otto porzioni e su ognuna mettere una fetta di melanzana, una di mozzarella e una di pomodoro e versarvi l'olio al basilico. Ripetere l'operazione fino a formare tre strati. Ricoprire l'ultimo strato con un filo di olio al basilico

Lettura:
Il pane carasau,
Susanna Trossero & Antonella Serrenti


sabato 15 febbraio 2014

Pasta carciofi e bottarga

Trovare i carciofi, quest'inverno, è stata un'impresa ardua. Colpa del gelo, a quanto pare. Ma ce l'ho fatta, alla fine. Mi stavano aspettando quei carciofi per unirsi alla bottarga. Mai abbinamento fu più azzeccato. Raccomandazioni (sembro mia mamma): olio e bottarga di ottima qualità.

Ingredienti per 4 persone
300 gr. bavette
5 carciofi spinosi
30 gr. bottarga
Olio evo
Sale, pepe, prezzemolo
1 spicchio aglio

Preparazione
Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne, tagliarli a metà, eliminare la barbina interna e porli in una ciotola contenente acqua acidulata con il limone. Pulire i gambi (io ho usato il pelapatate) e unirli al resto dei carciofi.
In una padella con 3/4 cucchiai di olio far rosolare l'aglio leggermente schiacciato,  quindi aggiungere i carciofi e i gambi dopo averli risciacquati dall'acqua acidulata e tagliati finemente. Farli saltare per circa 5 minuti. Togliere l'aglio.
Aggiungere un mestolo scarso di acqua di cottura della pasta, mettere il coperchio, e far cuocere per circa quindici minuti.
Una volta cotti, aggiungere il sale, il pepe e il prezzemolo tritato finemente.
A parte, in una ciotola capiente versare abbondante olio evo e grattugiarvi la bottarga. Mescolare in modo da creare un'emulsione.
Scolare la pasta al dente, farla saltare nella padella contenente i carciofi e, poi, versarla nella ciotola contenente la bottarga. Mescolare bene e servire subito.

Altre ricette:
Carciofi alla romana
Pasta con i ricci
Vellutata di carciofi

mercoledì 11 settembre 2013

Fregola sarda con arselle

Ho sempre avuto una sorta di timore reverenziale nei confronti della fregola con arselle e, in generale, nei confronti dei piatti cd. tipici.Tale timore, però, si è scontrato con una generosa signora che mi ha regalato un chilo di fregola che, pazientemente e con ottimi risultati, ha realizzato lei stessa. Di fronte a cotanta fregola non potevo più "passarmi" e mi son vista quasi costretta a realizzare questo piatto (come già detto sono gli ingredienti che ci chiamano, non siamo noi a decidere cosa cucinare). Ne è seguita una comunicazione telefonica con mia madre (con sottotitolo: SOS) dalla quale è scaturita la ricetta con annessi moniti mammeschi che indico, a titolo esemplificativo, qui di seguito: 
1) Mi raccomando, le arselle devono essere freschissime; 
2) Mi raccomando bis, fai spurgare bene le arselle; 
3) Mi raccomando ter, la fregola va fatta cuocere nel brodo ché non è mica pasta normale
Sì mamma, va bene, va bene.

Ingredienti per quattro persone
1 Kg. arselle
200 gr. fregola grossa
250 gr. pomodori pelati
2 spicchi d'aglio
1 litro di brodo
Olio, peperoncino, prezzemolo
1 pomodoro secco

Preparazione
Far spurgare le arselle per almeno due ore. Farle aprire in una pentola con un filo d'olio, sguciarle e lasciarne qualuna da parte con il guscio per la decorazione finale.
Filtrare l'acqua di cottura delle arselle e metterla da parte.
A parte, far imbiondire l'aglio nell'olio, unire i peperoncini e il pomodoro secco tritato grossolanamente.
Aggiungere i pomodori pelati e farli cuocere per circa 10 minuti quindi versare la fregola e, gradualmente, unire il brodo e l'acqua di cottura delle arselle.
Quando la fregola sarà quasi pronta (dopo circa mezz'ora più o meno) aggiungere le arselle e il prezzemolo tritato. Spegnere il fuco e lasciar riposare cinque minuti.
Servire la fregola con le arselle tenute da parte, una manciata di prezzemolo tritato fresco e un filo di olio extravergine.

Altre ricette:
Pasta con i ricci

venerdì 5 aprile 2013

Pennette alla Carlofortina



E del discorso intorno ai mariti che adorano il pesto quando tu, invece, non lo apprezzi. Questo piatto, in sostanza, è frutto di un compromesso: pesto sì (ti accontento, amore mio bello), ma con pomodoro e tonno. 
Bei colori, ottimo profumo e marito contento.







Ingredienti per 4 persone:
350 gr. di pennette
1 scalogno piccolo
3 pomodori rossi
150 gr. di tonno sott'olio
100 gr di pesto
olio evo, sale

Preparazione: 
Tritare lo scalogno e farlo soffriggere con due cucchiai d'olio evo.
Aggiungere i pomodori tagliati a cubetti e far cuocere, a fiamma vivace, per circa 10' e salare.
Aggiungere il tonno fatto sgocciolare e far insaporire per altri due minuti. 


Spegnere il fuoco e aggiungere il pesto, mescolare bene in modo che gli ingredienti si amalgamino alla perfezione.


Far saltare nel sugo la pasta scolata e aggiungere un mestolo d'acqua di cottura, sevire aggiungendo un po' di pesto o alcune foglie fresche di basilico.